Una nota del Sindaco del tempo Pasquale La Pesa, indirizzata all’Ufficio Regionale della SVIMEZ a Bari, fornisce informazioni sullo stato dei servizi pubblici a Monteparano nel 1949. Emergeva una situazione desolante.

  • Esisteva il telegrafo:
  • Non esisteva telefono anche se era stata già inoltrata domanda per l’installazione;
  • Esistevano le scuole, anche se collocate nel modo più indecoroso in un vecchio castello senza pavimento e senza finestre;
  • C’èra l’Acquedotto Pugliese, ma la rete risultava incompleta in quanto i due terzi dell’abitato non poteva allacciare l’acqua per l'assenza delle condutture;
  • Non esistevano fognature né progetti di realizzazione in corso;
  • Esisteva un cimitero costruito nel 1934;
  • Era in corso la sistemazione delle strade interne rovinate da cause di guerra, anche se si era in attesa di un'eventuale assegnazione di fondi.

La Giunta Nunicipale di allora era composta da Giuseppe Margherita e Michele Scardino (assessori effettivi) e da Cosimo Mariella e Michele D’Ippolito (assessori supplenti). In paese vi era una sola farmacia, quella del Dr. Giuseppe Laterza. Il medico condotto era il dr. Antonio Bruno mentre l'Ostetrica condotta era la mai dimenticata sig.na Paola Zucchini.