Si chiamava Vita Palazzo, era una maestra nativa di Carosino, che arrivò a Monteparano nel 1883 per un incarico di un biennio presso la scuola elementare istituita da qualche anno. Il suo stipendio annuo fu stabilito in Lire cinquecento, oltre ad un alloggio il cui affitto era a carico del Comune. Il suo forte carattere la fece entrare ben presto in collisione con gli Amministratori del tempo, che cercarono in tutti i modi di mandarla via. Ma non ci riuscirono. Lei non si mosse più da Monteparano, neanche da morta, visto che dal 1953 è seppellita nel Cimitero comunale.